CONSIGLIO DIRETTIVO
Consiglieri eletti dall’assemblea
Andrea Amoroso si laurea in Ingegneria Chimica all’università “la Sapienza” di Roma nel 1985.
Dopo un’esperienza di qualche anno come ingegnere di processo nella storica società di ingegneria italiana CTIP, nel 1992 entra in Agip Petroli (società di Refining & Marketing del gruppo Eni) nella tecnologia di processo della raffinazione.
Dal 1997 al 2005 è responsabile della Tecnologia nella Raffineria di Sannazzaro de’ Burgundi (PV), la più complessa nel circuito industriale dell’Eni. Dal 2005 fino al 2014 è responsabile dello sviluppo tecnologico delle raffinerie per i progetti rilevanti di Refining dell’Eni. In questo periodo avvia tra l’altro l’attività di “licensing out” delle tecnologie proprietarie Eni, quali il processo EST (Eni Slurry Technology). Nello stesso periodo è tra gli inventori del brevetto Eni per la trasformazione delle raffinerie tradizionali (“Oil refinery”) in “Green refinery”, applicato con successo nei siti Eni di Gela e Venezia. Dal 2014 al 2019 ricopre la responsabilità dell’unità “Downstream and Midstream Engineering” nell’Headquarter Eni di San Donato Milanese nella Direzione “Development, Operation, Technology” .
Attualmente è responsabile dell’unità di studi di ingegneria nella nuova Direzione Generale dell’Eni “Energy Evolution”, nata anche con l’intento di sviluppare iniziative di transizione energetica. Dirigente d’azienda da oltre 20 anni, ha ricoperto e ricopre tuttora incarichi nel Consiglio Direttivo Federmanager, sia Territoriale (Roma), sia Nazionale.
Raffaele Avella è nato a Nola (NA) nel 1943 e si è laureato nel 1967 in Ingegneria chimica presso l’Università "Federico II" di Napoli.
Ha lavorato fino al 2003, prima da Project Manager presso società di ingegneria (CTIP, Technipetrol) e poi da Responsabile del controllo investimenti presso società di produzione del settore petrolifero (Ecofuel, Agip Petroli).
Dal 2003 svolge docenza di project management in master universitari (3° Università di Roma, Università di Pescara, Università Luiss), tiene seminari presso università (Università "La Sapienza", Università dell’Aquila), e collabora con società di consulenza e di formazione nel settore della sicurezza e del project management.
Dal 1997 fa parte del PMI-Rome Italy Chapter, dove ha ricoperto la carica di Presidente e poi ha proseguito come membro del Board.
Dal 2011 è consigliere del WEC World Energy Council - Italia.
In AIDIC, dopo l’adesione nel 1998, è diventato prima Coordinatore della Sezione Centro e poi membro della Giunta Esecutiva, curando i rapporti con le Sezioni territoriali e, recentemente, dedicandosi specificamente alla ricerca di Associati Sostenitori.
Enrico Bardone si è laureato al Politecnico di Milano nel 1967 in Ingegneria chimica.
Ha iniziato la sua attività professionale in Snamprogetti SpA (gruppo Eni) come ingegnere di processo, ove ha operato per otto anni diventando responsabile di process managers.
Successivamente è passato al Proposal and estimating department occupandosi delle offerte, prevalentemente chiavi in mano, di tutte le tipologie di impianti (petroliferi, petrolchimici, chimici) che la Snamprogetti offriva a livello mondiale.
Quando è stato costituito il settore impianti industriali è diventato responsabile del proposal and estimating department del settore che offriva impianti di dissalazione, tessili, farmaceutici, alimentari, minerometallurgici, operando prevalentemente in Europa, Asia, Africa. S
uccessivamente promuoveva la formazione di Snamprogettibiotecnologie SpA, di cui diventava presidente ed amministratore delegato, carica che occupava per circa venti anni. La società operava a livello mondiale nella progettazione e realizzazione di impianti biotecnologici tradizionali, avanzati, di chimica fine ed agroalimentari.
Durante questo periodo entrava nel direttivo e nel comitato di presidenza di ASSOBIOTEC e nella giunta di FEDERCHIMICA.
Attualmente opera come consulente ed è membro del Consiglio Direttivo e della Giunta Esecutiva AIDIC, e presidente del Gruppo di Lavoro biotecnologie AIDIC.
Autore di più di cinquanta pubblicazioni, ha partecipato e partecipa come speaker e chair a molteplici congressi e simposi nazionali e internazionali organizzati da enti pubblici e privati.
Massimiliano Barolo è professore ordinario di Impianti chimici presso l’Università degli Studi di Padova.
Dopo la Laurea quinquennale con lode in Ingegneria Chimica e dopo aver lavorato come ingegnere di processo nel più grande petrolchimico italiano, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca nel 1994 presso l’Università di Padova.
È stato visiting student (1993) e visiting academic (1995) al Centre for Process Systems Engineering dell’Imperial College London (U.K.) e visiting Professor (2005; 2009) al Department of Chemical Engineering della University of California (Santa Barbara, CA). È componente della Commissione Presidio di Ateneo per la Qualità della didattica dell'Università degli Studi di Padova. Presso lo stesso Ateneo, è stato Presidente della Scuola di Ingegneria e Presidente del Corso di Laurea magistrale in Ingegneria chimica e dei processi industriali.
La sua principale attività scientifica attuale è nei seguenti ambiti: • process systems engineering • chemiometria di processo; data analytics • ingegneria farmaceutica • controllo di processo; controllo statistico di processo
È autore di oltre 140 lavori scientifici peer reviewed. Ha pubblicato anche alcune monografie didattiche.
Nel 1978 ha conseguito la laurea con lode in Chimica presso l'Università degli Studi di Parma - Italia.
Nel 1981 entra in ENI. Da allora, il Dott. Bellussi è stato principalmente coinvolto in ricerche e progetti legati alle tecnologie dei processi catalitici.
Il Dott. Bellussi è stato particolarmente attivo nel campo della sintesi e applicazione delle zeoliti fornendo importanti contributi allo sviluppo di nuovi processi industriali nel campo delle ossidazioni selettive, dell'alchilazione degli aromatici, della conversione di gas naturale e dell'upgrading di oli pesanti e residui petroliferi.
Il 30 giugno 2019 ha concluso l’attività lavorativa mentre era in carica come Senior Vice President R&D della Divisione Sviluppo, Operation e Tecnologia di Eni con la responsabilità di un programma di ricerca sulla transizione energetica.
Il Dott. Bellussi è autore o coautore di 106 brevetti e oltre 116 pubblicazioni scientifiche; è stato membro del comitato editoriale di Microporous and Mesoporous Materials, ChemSusChem, Journal of Catalysis e revisore di diverse riviste scientifiche.
A riconoscimento della sua attività tecnica il Dott. Bellussi ha ricevuto numerosi premi :
1992 (Montreal) UOP-IZA (International Zeolite Association) Don Breck Award,
1996 (Osaka) Premio per la migliore pubblicazione della Japan Gas Association,
1997 (Des Plaines) Relatore invitato alla UOP Invitational Lecture Series,
1998 (Milano) Premio Federchimica “Per un futuro intelligente”,
2003 (Innsbruck) Premio Internazionale Johnson-Matthey EFCATS,
2007 (Pechino) Premio IZA (International Zeolite Association),
2008 (Genova) Piero Pino Medaglia d'Oro della Divisione di Chimica Industriale della Società Chimica Italiana,
2013 (Louisville) Premio Eugene J. Houdry in Catalisi applicata dalla North American Catalysis Society,
2013 (Riccione) Premio Giacomo Fauser della Società Chimica Italiana, Gruppo Interdivisionale di Catalisi (SCI-GIC)2014
2013(Cosenza) Medaglia d'Oro Emanuele Paternò della Società Chimica Italiana.
2018 (Bologna) Membro della Classe di Fisica dell' “Academia Scentiarum Instituti Bononiensis”
2021 (Washington) Membro della National Academy of Engineering degli Stati Uniti
Dal 2010 al 2016 è stato presidente dell'International Zeolite Association e dal 2016 al 2019 è stato consigliere di amministrazione di OGCI-Climate Investment LLP.
Top 2% scientist dell'University of Stanford, Marcello De Falco è professore presso la Facoltà Dipartimentale di Ingegneria del “Campus Bio-Medico” di Roma. È un ricercatore esperto in modellistica di reattori, sistemi energetici, stoccaggio energetico, ottimizzazione di impianti chimici. Ha pubblicato oltre 100 articoli su riviste internazionali. È l'editore di 6 libri per Springer e Wiley. E' Responsabile dell'Unità di Ricerca “Ingegneria di Processo” presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università “Campus Bio-Medico” di Roma.a.
Luca Di Palma, è Professore presso la Facoltà di Ingegneria Civile e Industriale e Dottore di Ricerca dell’Università di Roma “La Sapienza”.
E’ attualmente docente dei corsi di Processi e impianti di trattamento dei reflui liquidi, Water Treatment Processes and Environmental Technologies, Tecnologie Chimiche Nucleari ed elementi di progettazione. E’ Coordinatore del Dottorato in Processi Chimici per l’Industria e per l’Ambiente.
E’ autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche su riviste o atti di congressi nazionali ed internazionali (172 censite Scopus) in materia di Trattamento di acque di scarico e fanghi industriali, Bonifica di terreni e sedimenti contaminati e Recupero di materiali e/o energia da rifiuti e/o scarti industriali. Dal 2002 ad oggi è stato Responsabile Scientifico (P.I.) di numerosi Progetti di Ricerca nazionali o internazionali, finanziati da Enti o da Aziende.
Ha fatto parte del Comitato Organizzatore di convegni nazionali ed internazionali, tra i quali la serie di conferenze NINE - International Conference of Nanotechnology Application for the Environment. Fa parte dell’editorial board di 5 riviste internazionali del settore ed è valutatore di progetti di ricerca nazionali e internazionali nonché referee per le principali riviste nel settore delle tecnologie ambientali. E’ socio fondatore della Start-Up innovativa Universitaria di Sapienza GEEG srl (Geotechnical and Environmental Engineering Group), attiva nel campo del condizionamento dei terreni e del riutilizzo e smaltimento delle terre e rocce da scavo.
Marco Facchino è laureato in Ingegneria Chimica per lo Sviluppo Sostenibile presso l’Università Campus Bio-Medico di Roma. Di seguito, ha intrapreso un percorso di Dottorato in Scienze e Ingegneria per l'Uomo e l'Ambiente, entrando nell’Unità di Ricerca di Ingegneria di Processo dell’Università Campus Bio-Medico di Roma. Qui svolge inoltre il ruolo di Docente Assistente presso la Facoltà Dipartimentale di Ingegneria e la Facoltà Dipartimentale di Scienze e Tecnologie per lo Sviluppo Sostenibile e One Health. Le sue principali aree di ricerca sono riferite al settore della transizione energetica, con particolare riferimento ai processi di Carbon Capture Utilization and Storage (CCUS) e di Power-to-Fuel. Si occupa di analisi di processo dal punto di vista tecnico, economico ed ambientale. È autore di 4 articoli su riviste internazionali.
Laureata in Ingegneria Chimica votazione 110/110 e lode. Dottoressa di Ricerca in Ingegneria e Modellistica Fisico Matematica (Università degli Studi dell’Aquila). Professoressa associata nel SSD ING-IND/27 (Chimica Industriale e tecnologica) presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell'Informazione e di Economia (DIIIE) dell’Università degli Studi dell’Aquila, abilitata per le funzioni di professore di I fascia nel SC 09/D3: Impianti e Processi Industriali Chimici. Coordinatrice del Dottorato di Ricerca in Ingegneria Industriale e dell’Informazione e di Economia dell’Università degli Studi dell’Aquila. Responsabile scientifico del laboratorio di Chimica Industriale: Catalisi e Green Engineering del DIIIE-UNIVAQ. Partner e/o responsabile scientifico di diversi progetti nazionali (PRIN2003 e 2005, ReBios, MiSE-RSE, FFABR, RIA, PNRR VITALITY, PNRR POR H2, PON PERCIVAL, SIHLVAN, Borse PON di dottorato industriale e PNRR) e progetti internazionali (UNIQUE 7FP, UNIfHY 7FP, ASCENT 7FP; BIOGAS e BIOMETHANE REGIONS IEE programme, LIG2LIQ-RFCS, CLARA H2020, Blaze H2020, Borse di dottorato VINCI). Co-autrice di 93 articoli indicizzati SCOPUS, di oltre 100 partecipazioni a congressi, di 12 contributi in volume. Responsabile di accordi con ENEA e con UCL (University College London).
Iscritta all’AIDIC-EFCE dal 2010; Socia GR.I.C.U. dal 2016; Membro della SCI – Divisione di Chimica Industriale – Gruppo Interdivisionale di Catalisi dal 2019; Membro del CITRAMS (UNIVAQ) dal 2019; Membro della RUS - Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile, gruppo di lavoro (gdl) Energia e rapporti con il GSE e del gdl per l’efficientamento energetico dell’Ateneo.
Docente dell’insegnamento di “Chimica Industriale”, “Introduzione agli Studi di Ingegneria Chimica”, “Bioprocessi Industriali” (6 CFU- a.a. 2024-25). Relatrice di più di 70 tesi di laurea magistrale e tesi di dottorato, membro di commissioni giudicatrici per l’assegnazione del titolo dottore di ricerca, di concorsi per assegnazioni di borse di dottorato di ricerca, di borse di studio e di borse Erasmus, di assegni di ricerca e di contratti da ricercatori a tempo determinato e di professore associato. Membro della Commissione Orientamento e Tutoraggio del Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell’Informazione e di Economia (2012-18).Vice-presidente del corso di studi magistrale in Ingegneria Chimica (2018-2024).
Alfredo Mancini, nato nel 1945, ha conseguito la Laurea in Ingegneria Chimica nel 1970 (Università degli Studi di Bologna).
Dal 1971 al 1975 Responsabile Reparto Ricerche e Sviluppo presso lo stabilimento Montedison Bussi Officine e capo reparto Impianto Clorometani, quindi Responsabile della Manutenzione e poi Vice Direttore Tecnico dello stabilimento Montedison di Novara.
Dal 1982 ad oggi Amministratore Unico della Orim S.r.l., poi Presidente del CdA della Orim S.p.A.
Dal 1992 al 2000 Fondatore e Presidente AMIS ( Associazione Smaltitori ), dal 1995 al 1999 Presidente C.d.A. dell’Agenzia Regionale MPS S.p.A., dal 1998 ad oggi Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale Confindustriale ASSOMET (Associazione Metalli Non Ferrosi), dal 2005 ad oggi Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale Confindustriale FISE ASSOAMBIENTE (Associazione Imprese Servizi Ambientali), dal 2001 al 2005 Presidente Sezione Terziario Innovativo - Confindustria Macerata, dal 2011 ad oggi Membro della Giunta Confindustria Macerata
Dal 9/11/2000 al 15/03/2001 docente con contratto di insegnamento per corso completo "Recupero e Riciclo Materiali" presso l’Università degli Studi di Camerino.
Dal 5/02/2014 ad oggi Presidente della Commissione Ambiente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Macerata.
He is Full Professor of Chemical Plants at Politecnico di Milano, CMIC Dept. “Giulio Natta”, where he is the Director of the interinstitutional Centre for Sustainable Process Engineering Research and Dean of the Master of Science Degree in Food Engineering.
He has served for two terms the European Federation of Chemical Engineering (EFCE) as elected Charity Trustee (2016-2019) the Computer Aided Process Engineering (CAPE), EFCE’s Working Party (based in London, UK), as elected Chairman.
He has been nominated in 2023 by the Minister On. Pichetto Fratin as Member of the Bio-Fuel Committee for the Ministry of Energy and Environment (MASE) for 4 years mandate.
Member of Executive Board of TEXelera™ Gruppo A2A SCaRL, founded in 2024 as National ITEC for technology acceleration.
He is the coordinator of Double PhD and MSc bilateral agreement with Institutions from all continents. He published 400 papers indexed by Scopus along with a series of 5 books titled “… for the Chemical Engineer” edited by Wiley-VCH (Weinheim, Germany) on process digitalization and chemical
engineering.
Research consultant for national and international companies on Process Engineering and Process Systems Engineering, H2 production and CO2 Utilization with 28 filed patents and 6 trademarks. 6 technologies have been scaled up to TRL 9 in 2019-2024, with 9-16kt/y operating plants. Other 6 patents
are at the industrial implementation phase with turnaround of investment for 42M€ in the last 5y.
For his research activities, he received international recognitions such as the “Excellence in Simulation” Award (Los Angeles, USA), the “Zdenec Burianec Memorial” Award (Prague, CZ), the “Alexander von Humboldt” Senior Research Award (Berlin, GER) and the Mashelkar Golden Medal (New Delhi, IN).
In his free time, he is active UEFA-licensed soccer coach, winner of two national championships (scudetto); he is Federal soccer coach and he acted for the U15 (women) and U13 National Team (SGS FIGC Nazionale Italiana, Centro Tecnico Federale).
Daniele Marchisio si è laureato con lode e menzione nel 1997 in Ingegneria Chimica presso il Politecnico di Torino e nel 2001 presso lo stesso ateneo ha conseguito il dottorato di ricerca in collaborazione con la Iowa State University. Dal 2001 al 2003 ha lavorato alla Iowa State University e poi fino all’aprile 2004 all'Eidgenössische Technische Hochschule Zürich. Nel 2004 è diventato ricercatore presso il Politecnico di Torino è stato promosso a professore associato nel 2010 e professore ordinario nel 2016. Daniele Marchisio è stato “visiting professor” in diverse istituzioni fra le quali lo University College London nel 2007 e 2008, il CSIRO Melbourne (Australia) nel 2013 e la Beijing University of Chemical Technology dal 2016 al 2019. Il suo lavoro di ricerca riguarda lo sviluppo e la convalida di metodi computazionali multiscala per sistemi multifase polidispersi per lo studio di processi di precipitazione, cristallizzazione, aggregazione e dispersione di particelle, formazione di nanoparticelle in processi di combustione, colonne a bolle, reattori agitati gas-liquido, dispersioni turbolente liquido-liquido e letti fluidi. E' editore associato del Canadian Journal of Chemical Engineering, coordinatore del WP di cristallizzazione della EFCE, autore di 200+ articoli pubblicati su rivisite scientifiche internazionali e del libro "Computational Models for Polydisperse Particulate and Multiphase Systems".
Paolo Mocellin è ricercatore di Impianti chimici presso l’Università degli Studi di Padova. Dopo la laurea magistrale in Ingegneria chimica e dei processi industriali, ha conseguito il dottore di ricerca nel 2017 presso il medesimo Ateneo. Nel 2018 ha vinto il premio per la migliore tesi di dottorato Excellence Award in Process Safety assegnato dalla Federazione Europea di Ingegneria Chimica (EFCE).
La sua principale attività scientifica attuale è nei seguenti ambiti:
- Sicurezza dei processi chimici industriali.
- Processi chimici elettrificati.
- Scienza e tecnica della prevenzione incendi.
- Sviluppo di piattaforme integrate per la valutazione tecno-economica, ambientale e di sicurezza di processi industriali.
Ha pubblicato numerosi articoli su riviste internazionali indicizzate ed è autore di capitoli di manualistica tecnica sul tema della sicurezza industriale. È delegato presso il gruppo di lavoro sulla prevenzione incendi e la sicurezza industriale insediato presso il Consiglio Nazionale degli Ingegneri.
È coordinatore scientifico di progetti finanziati sia da enti pubblici che privati e promotore di iniziative di internazionalizzazione della didattica con diversi atenei stranieri.
Patrizia Perego, PhD, Professore di Impianti Chimici, presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale (DICCA) della Scuola Politecnica dell’Università degli Studi di Genova.
Insegna Impianti e Processi dell'Industria Alimentare alla Laurea Magistrale in Ingegneria Chimica e di Processo. È membro dell’Accademia Nazionale di Agricoltura. Componente del Working Party on Education (WPE) della European Federation of Chemical Engineering (EFCE). Coordinatore e responsabile scientifico di diversi progetti di ricerca finanziati da enti pubblici e importanti compagnie industriali. È coinvolta in attività di collaborazione con diversi gruppi di ricerca internazionali. Autore di oltre 300 articoli scientifici pubblicati su riviste internazionali e su atti di congressi internazionali e nazionali e alcuni brevetti.
Coordinatrice del gruppo di ricerca “Food Engineering” che si occupa delle tematiche inerenti alla valorizzazione di biomasse (http://foodenglab.unige.it).
Maria Laura Pilia ha conseguito la laurea in ingegneria chimica nel 1992 presso l’Università di Cagliari e il dottorato di ricerca in ingegneria chimica nel 1996 presso l’Università di Bologna. Attualmente è responsabile dell’unità organizzativa sistemi di automazione e controllo di processo in Sarlux.
Ha iniziato il suo percorso professionale dapprima in IBM e poi presso il CRS4 - Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna, per poi entrare nel 1997 nel Gruppo Saras, dove, con ruoli crescenti, in circa 15 anni ha attivamente contribuito allo start-up e sviluppo della Sartec - Saras Ricerche e Tecnologie SpA. In Sartec, dopo un primo periodo come ingegnere di processo, è diventata nel 1999 responsabile della sezione controlli avanzati di processo. Nel 2005 ha assunto la direzione della divisione automazione, estendendo il campo di attività dai controlli avanzati e ottimizzazione di processo all’ingegneria strumentale di campo e di sala controllo e agli analizzatori di processo.
Nel 2006 le è stata assegnata anche la responsabilità dei sistemi informativi e l’incarico di quality manager. Nel 2008 è diventata responsabile anche dell’ingegneria impiantistica multidisciplinare, assumendo la direzione dell’unità di business ingegneria, forniture e servizi industriali, operativa nell’ambito dell’efficienza industriale, del risparmio energetico, della sicurezza e affidabilità industriale e dell’ambiente, mediante la fornitura di servizi di ingegneria, manutenzione, realizzazione di impianti package, di sistemi di analisi, di automazione e di prodotti proprietari Sartec.
Parallelamente a tutti gli incarichi ricoperti ha inoltre collaborato alla definizione di alleanze strategiche e alla promozione commerciale di Sartec fuori dal Gruppo Saras. Nel 2013 è stata assegnata alla capogruppo Saras SpA per ricoprire l’attuale incarico.
62 anni, si è laureato in ingegneria chimica al Politecnico di Torino.
E’ in Eni dal 1985, principalmente nel settore downstream avendo operato per anni in varie e importanti raffinerie: Sannazzaro, Milazzo nella Joint Venture Eni-Kuwait Petroleum e Gela.
Nel 2008 è rientrato nella sede romana della Refining & Marketing come coordinatore delle raffinerie e della rete logistica (depositi e oleodotti) in Italia e all’estero per diventare poi nel 2010 Direttore Industriale e Logistica.
Nel 2012 è diventato Direttore Eni per la Salute, Sicurezza, l’Ambiente e la Qualità.
Dal Settembre 2016 è diventato Chief Refining & Marketing Officer di Eni.
Dal gennaio 2021 è Direttore Generale Energy Evolution, ricoprendo le responsabilità per le aree downstream petrolifero, chimica, power, rinnovabili e commerciale di Eni.
Dal luglio 2017 è Presidente di Confindustria Energia.
Prima occupazione post laurea in Ingegneria Chimica (conseguita a Roma La Sapienza 110/110 1985-1990), Raffineria di Milazzo ENI dal 1991 ricoprendo svariati ruoli da Capo Reparto Produzione a Responsabile degli Ingegneri di Processo a Responsabile del Gruppo Analisi Economiche e Performance; da fine 2009 distaccato in Kuwait Petroleum Italia e da Gennaio 2010 Manager Supply Refining; da fine 2017 Manager Refining Performance & Business Development, passato definitivamente in Kuwait Petroleum Italia dal 2018 e da fine 2022 Refining Manager unico, responsabile sia della parte Supply che della Governance del 50% della Raffineria di Milazzo di proprietà Kuwait Petroleum Italia sia per gli aspetti tecnici che di pianificazione strategica e investimenti.
In quest’ottica ovviamente il maggior interesse è oggi sull'analisi di quei progetti e di quegli investimenti di transizione che possano garantire una long term sustainability a un business che come ormai sempre più condiviso dovrà trasformarsi ma in modo graduale e appunto sostenibile, non solo per il business stesso ma più in generale sostenibile per il sistema delle politiche energetiche in particolare di quelle dell’Europa e quindi dell'Italia.
Francesca Scargiali è Professoressa Ordinaria di Ingegneria Chimica e Biochimica presso l'Università di Palermo e Direttrice dei corsi di laurea triennale e magistrale in Ingegneria Chimica. Dopo la laurea, ha lavorato per circa dieci anni come ingegnere chimico negli uffici tecnici della Raffineria SARAS a Milano. Nel 2002 è tornata alla ricerca grazie a una collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Chimica di Palermo, dove ha conseguito il dottorato di ricerca nel 2007 ed è diventata Ricercatrice a tempo indeterminato nel 2011, Professoressa Associata nel 2019 e Professoressa Ordinaria nel 2024. Dal 2010 è responsabile dei corsi di "Reattori Biochimici" e "Impianti Chimici e Biochimici".
La sua attività di ricerca ha portato a oltre 100 pubblicazioni scientifiche e si è concentrata principalmente sull'indagine sperimentale, la modellazione e lo sviluppo di bioreattori monofasici e multifasici, sulla coltivazione e valorizzazione delle microalghe, e sui processi di bioraffineria. Nel 2005 ha ricevuto la Senior Moulton Medal dall'Istituzione degli Ingegneri Chimici del Regno Unito (IChemE), un premio assegnato agli autori del miglior articolo pubblicato dall'Istituzione durante l'anno.
Nato a Livorno nel 1957, il professore Leonardo Tognotti è si è laureato in Ingegneria Chimica all’Università di Pisa nel 1981. Dal 1983 è entrato di ruolo all’Università di Pisa, dapprima come ricercatore, in seguito dal 1992 come associato e dal 2001 come ordinario di Impianti Chimici. Nel 1988-89 è stato inoltre visiting scientist presso il Massachusetts Institute of Technology (Chemical Engineering Department).
L’attività di ricerca del professore Tognotti ha fornito contributi importanti nell’ambito della sostenibilità della produzione industriale ed energetica nei settori chimico, oil&gas, geotermico, siderurgico, cartario, delle energie rinnovabili, della gestione dei rifiuti e dell’economia circolare. È autore di oltre 150 pubblicazioni su prestigiose riviste e atti di congressi, ampiamente citate (sono circa 5000 le citazioni sulla banca dati Scopus).
Il professore Tognotti ha coordinato e ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali. È stato inoltre Direttore del Centro Interuniversitario di Ricerca sulle Bioenergie (CRIBE) dell’Università di Pisa e della Scuola Superiore Sant’Anna e dell’International Flame Research Foundation. È ed è stato membro del comitato editoriale e revisore di numerose riviste internazionali come Combustion & Flame (Elsevier), Proceedings of Combustion Institute (Elsevier), Industrial Combustion (IFRF), e molte altre.
In ambito nazionale, nel 2012 e 2013 è stato membro del gruppo di esperti della Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR 2004-2010) – ANVUR e commissario per l’Abilitazione Scientifica Nazionale (ASN 2016-18). Attualmente è coordinatore dello Spoke 3 Bioenergy & New Biofuels for Sustainable Future del partenariato esteso PNRR NEST - Network 4 Energy Sustainable Transition- Scenari energetici per il futuro.
All’attività di didattica e di ricerca il Professore Tognotti ha affiancato con competenza, dedizione e spirito di servizio numerosi impegni istituzionali, contribuendo in maniera rilevante alla vita accademica dell’Ateneo pisano. Dal 2016 al 2020 è stato Direttore del Dipartimento di Ingegneria civile e industriale e membro del Senato Accademico e delle Commissioni Ricerca e Bilancio. Dal 2003 al 2012 è stato presidente del corso di laurea triennale di Ingegneria chimica e dal 2012 al 2016 presidente del consiglio aggregato in ingegneria chimica (triennale e magistrale). È stato uno dei promotori del corso di laurea magistrale in Tecnologia e Produzione della Carta e del Cartone, realizzato in collaborazione con la Fondazione Lucchese per l’Alta Formazione e le industrie del distretto di Lucca. Dal 2012 è direttore del master Management of Health, Safety, Environment and Quality Systems in Oil & Gas Sector.
Mattia Vallerio è attualmente un assistente professore tenure track al Politecnico di Milano. Ha oltre 10 anni di esperienza nella trasformazione digitale e nell'ottimizzazione delle prestazioni dei siti di produzione in tutta Europa per le principali aziende chimiche (SABIC, DOW, BASF, Solvay e Syensqo). Ha una solida esperienza nella gestione di progetti e team interfunzionali, concentrandosi sulla creazione di valore attraverso le migliori pratiche di eccellenza operativa, digitalizzazione, intelligenza artificiale, machine learning e controllo avanzato dei processi. Ha conseguito una laurea magistrale in Ingegneria Chimica presso il Politecnico di Milano e un dottorato di ricerca in Scienze Ingegneristiche presso la KU Leuven.
Giorgio Veronesi è Segretario Generale AIDIC.
Nato a Bassano del Grappa (Vi) nel 1954, si è laureato con lode in Ingegneria chimica presso l’Università di Padova nel 1979. Ha lavorato per oltre 40 anni nel campo dell’Ingegneria e delle Costruzioni.
Ha iniziato la sua carriera nel 1981 in Foster Wheeler, passando dal Project Engineering al Project Management ed infine alla gestione di centri di profitto. E’ stato responsabile di società nella loro fase iniziale (a Singapore, in Italia ed in Russia) o nella loro maturità (Foster Wheeler France), confrontandosi perciò con problematiche molto diverse. Giorgio Veronesi è entrato a far parte di Maire Engineering, poi Tecnimont, nel 2007, con l’incarico di Vice President Commercial e responsabilità di vendita e proposal nel campo dell’energia e delle infrastrutture, con particolare focus su progetti EPC power.
Dal 2011 al 2012 è stato Presidente ed Amministratore Delegato di Siirtec Nigi Spa, Process Engineering Contractor di base a Milano, specializzato in rimozione di zolfo e trattamento gas, con l’incarico di riorganizzare la società attraverso la creazione di una nuova unità operativa, nuova governance, procedure di gestione, etc.
Da fine 2012 è Commercial Manager in Techint SpA a Milano e si è occupato di progetti principalmente nel settore O&G in Africa, Iran e Russia. Dal 2018 copre questa funzione part time. Da gennaio 2019 è anche consulente tecnico di Chimitrade SpA e di Imagro SpA, Milano.
Da gennaio 2016 Giorgio Veronesi è nel Board di EFCE (l’European Federation of Chemical Engineering), di cui da gennaio 2018 è Executive Vice President. A settembre 2021 è stato nominato Presidente EFCE, il suo mandato scadrà il 31/12/2025.
Da novembre 2020 Giorgio Veronesi è membro del Cosiglio Direttivo della CIUZ (Camera di Commercio Italia Uzbekistan) e ne è Presidente da gennaio 2022.
Gabriele Verrecchia è laureato in ingegneria chimica all’Università di Roma La Sapienza.
Ha una prima esperienza professionale in raffinazione con ExxonMobil come ingegnere di processo, per poi ricoprire ricopre il ruolo di Technology Specialist in Sasol Chemicals nel business Oxo-Alcoli. Attualmente lavora come Process Safety Engineer in GSK Consumer Healthcare.
Nel biennio 2016-2017 è Presidente del GdL AIDIC Giovani contribuendo all'organizzazione di seminari, technical tour e gestendo la partecipazione di delegazioni del GdL Giovani in congressi di rilievo internazionale.
Nel 2019 a 27 anni consegue il dottorato di ricerca in Ingegneria Chimica con Lode e con il titolo di Doctor Europaeus. Autore di diverse pubblicazioni scientifiche, dei libri gratuiti per studenti Macchine a Fluido per l’Industria di Processo, Il Forno Rotativo nell’industria metallurgica e cementiera, scaricabili online, e di diversi compendi sulla decarbonizzazione di settori hard-to-abate quali quello siderurgico e del cemento.
Vincitore del Premio Minerva alla ricerca Scientifica III edizione nel 2021, nello stesso anno sviluppa il programma T.O.M.M.A.S.O. (The Optimization of Mixture Methane-Ammonia-Syngas Oxycombustion), dal nome del primogenito. Vincitore dell’Early Career Award-GRICU 2022, invited plenary lecture “Municipal solid waste and circular economy: alternative resource for the production of energy vectors and green fine chemicals” al congresso di Ischia-Centralità dell' Ingegneria Chimica in un Mondo che cambia. Vincitore del Bettersize–Particuology Excellent Article Award (15’000 CNY) per i suoi risultati nell'ambito della produzione di ferro metallico. Collabora con diverse aziende nel settore della gassificazione e termoconversione dei rifiuti, nella decarbonizzazione dei cicli di processo, nella produzione di nanocatalizzatori per la conversione di inquinanti/gas serra e nel settore farmaceutico, con cui svolge contratti di ricerca, progetti europei e tesi di laurea.
Fa parte dei World's Top 2% Scientists (Elsevier-World Ranking of Top 2% Scientists) dal 2019. La classifica redatta dall'Università di Stanford censisce accademici e ricercatori dell'industria di 149 Paesi nel mondo ed è riconosciuta a livello mondiale.
Membro del comitato editoriale del Journal of the Taiwan Institute of Chemical Engineers (Elsevier) e di altre 5 riviste di settore (Fluid Dynamics & Materials Processing, Energies, Molecules, AIMS Environmental Science, Nanomaterials) è stato relatore e chairman anche su invito in diversi convegni internazionali. Chair della 2020 International Conference of Recent Trends in Environmental Sustainability and Green Technologies (ICRTEG 2020), tenutasi a Ottawa, Canada, dal 16 al 18 ottobre 2020 (http://canada-acee.org/proceedings/978-1-7773850 -0-2/scientific-committee) e membro del Program Committee della 2022 International Conference on New Energy, Energy Storage and Power Engineering (NESP 2022), tenutasi a Kunming, Cina, dal 15 al 17 luglio 2022 (http:/ /www.icnesp.com/committeeSpeaker).
Nel 2022 prende servizio come RTDB nel settore ING-IND/25 (Impianti Chimici) e inizia il periodo triennale di passaggio di ruolo a Professore Associato (tenure-track). L'anno seguente si abilita a Professore Ordinario nel settore 09/D3.
Autore, inoltre, di 6 brevetti industriali sulla intensificazione di processo, sulle sintesi verdi e su apparecchiature ibride (un settimo sulla tematica dell’intensificazione del reburn per il controllo dei NOx in camera di combustione attraverso una geometria innovativa è in fase di deposito), tutti estesi in EU e di cui 1 in collaborazione con l’Università di Granada (sulla produzione sostenibile di ferro metallico) e 1 con la First Hospital of China Medical University di Shenyang, Cina.
Direttore del gruppo di ricerca DRACONS (DecaRbonisAtion and CO2 NanoSequestration-https://research.uniroma1.it/dracons-decarbonisation-and-co2-nanosequestration) dal 2022, con cui ha avuto la possibilità di gestire, nel ruolo di PI e Co-PI, fondi EU e da diverse aziende private per attività di ricerca nei campi della transizione energetica e riduzione dell’impronta carbonica dei processi produttivi industriali.
Prima di intraprendere la carriera accademica ha lavorato per piccole società di ingegneria e imprese occupandosi del supporto nella progettazione, controllo e manutenzione di macchine a fluido (principalmente compressori e pompe centrifughe e compressori alternativi a pistoni) e linee di trasporto fluidi in pressione in diversi settori industriali, principalmente hard-to-abate.
Consiglieri nominati Ex-officio
• Ing. Francesco AULETTA
• Ing. Bora AYDIN
• Ing. Luca BENVENUTI
• Prof. Fabrizio BEZZO / Coordinatore Sezione Triveneto
• Dott. Giulio BONAZZI
• Prof. Giuseppe CAPUTO/ Coord. Sezione Sicilia
• Ing. Enrico CARLASSARE
• Ing. Cristiano CASTAGNOLA
• Prof. Paolo CIAMBELLI / Coordinatore Sezione Sud
•Ing. Silvano CIMINI
•Prof. Valerio COZZANI
•Ing. Fabrizio CURIONI
• Ing. Francesco GALLO
• Ing. Alessandro GOBBI
• Ing. Gaetano IACQUANIELLO
• Ing. Zivile KRIAUCIUNAITE
• Prof. Michele MASCIA / Coordinatore Sezione Sardegna
• Ing. Giovanni MONINI
• Ing. Agnese MUSACCHIO
• Ing. Giuseppe PIARDI
• Prof.ssa Laura PIAZZA
• Ing. Pier Giuseppe POLLA
• Ing. Antonio RAZIONALE
• Ing. Giacomo RISPOLI
• Ing. Roberto VAGHEGGI
• Ing. Roberta VECCHIOLA
Membri del Collegio dei Probiviri
eletti dall’Assemblea 2018
• Ing. Luigi BRESSAN
•Ing. Franco DEL MANSO
Collegio dei Revisori dei Conti
eletti dall’Assemblea 2018
• Dott. Vincenzo PREZIOSI
•Dott. Annalisa SAVARE’
•Dott. David SIGHEL